Orario di lavoro, tempo liberato, organizzazione della società


L’orario di lavoro, che molti di noi prendono per dato, è stato un elemento instabile degli ultimi 2 secoli. Si è partiti da circa 12h/giorno x 7 giorni-settimana (bambini inclusi), per arrivare nei paesi c.d. sviluppati ad uno standard di riferimento del 5x8h.

Esistono ovviamente eccezioni verso il basso (36h/sett x il pubblico impiego) o verso l’alto.

L’ultima grande iniziativa (di un qualche rilievo) furono le 35h/sett introdotte da Mitterand in Francia negli ‘80.

La battaglia per le 8h giornaliere fu la Grande Iniziativa politica dell’Internazionale Socialista di fine 800 , ed è stata una battaglia che ha unificato il Movimento Operaio in Europa ed in America per lungo tempo.

Il grande sciopero del 1912 di Lawrence (quello per intenderci in cui gli Italo-Americani si guadagnarono il diritto di non essere più visti come crumiri, individualisti ed inaffidabili) fu basato sul passaggio dalle 56h/sett alle 54h/sett.

Le città, le scuole, i trasporti collettivi, la vita sociale era ( ed in parte è) scandita dagli orari di lavoro.

Quando suonava la Sirena la città si metteva in moto.

Tutta storia scritta dal Movimento Operaio ?

No. Nel 1926 un imprenditore molto innovativo (oggi si direbbe disruptive), Henry Ford, stabilì che i suoi operai avrebbero lavorato 5x8h a settimana!!!

Fu accusato dai colleghi di essere un "venduto", un filo socialista  ed espulso da varie Associazioni.

Il figlio, che allora dirigeva le sue fabbriche, disse che loro (i Ford) avevano bisogno che gli operai avessero più tempo (libero?) per girare in macchina e consumare beni, che allora venivano prodotti in grande quantità. Un ‘Automobile a cosa poteva servire se i lavoratori avessero dovuto stare in fabbrica 6 x 12h?

Quella fu la data di nascita della società dei consumi di massa in USA, una trasformazione che progressivamente si estenderà all’Europa e più recentemente al "Far East".

Nascono in tal modo i "Week-ends" , con la loro economia di seconde case, di viaggi fuori porta, di casette lontane dalla fabbrica, di strade sopraelevate, tangenziali, autostrade ecc.

L’accento che prima gravava sul produttore si equilibra e si vuole che il soggetto sia anche consumatore, se poi il soggetto fosse solo consumatore tanto meglio (nel caso non fosse un rentier si provvederà a farlo titolare di un sussidio oppure Ministro degli Esteri).

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Oggi con la Pandemia abbiamo toccato con mano come le nuove tecnologie possono modificare il rapporto tra tempi e modi di studio , di lavoro e l’ organizzazione sociale.

Da un'indagine condotta negli Usa risulta che i giorni di impegno in sede potranno stabilizzarsi in un rapporto tra i 3 su 5 ed i 4 su 5. Tradotto per il lavoratore si hanno dai 4 ai 3 giorni a settimana liberati dall’obbligo di Presenza.

Questa previsione è basata su interviste fatte alle maggiori aziende, ovviamente il fenomeno non riguarderà i riders, gli ubers ecc.

Si tratta di una trasformazione enorme. A cui vanno aggiunte altre possibili "flessibilità" :

1 o 2 mesi interamente da remoto, Facebook finanzierà anche la relocation per chi volesse spostarsi nei Caraibi o nei Paradisi Fiscali.

Quando si parla di Lavoro negli States bisogna evitare il pregiudizio che tutto venga fatto per indebolire il rapporto (giuridico) di lavoro: lì il licenziamento è "libero" anche nelle attuali circostanze.

Infatti di diverso avviso si sono espressi i Capi delle grandi Banche di Affari di Wall Street: vogliono i loro pupilli al desk permanentemente: "Vogliamo che siano impregnati di Cultura Aziendale" hanno detto.

In Inghilterra le Agenzie Immobiliari hanno registrato un’impennata di richieste di "relocation" verso piccoli borghi ecc

Vedremo anche in Italia il fenomeno delle seconde case di prossimità? I centri Urbani dedicati allo shopping, allo svago (la famosa mangiatoia di taglieri) alle incursioni dei viaggiatori dei vettori low cost e high speed train , mentre i paesini dell’appennino verranno ripopolati per mostrare la gallina ed il filo di erba ai nuovi protagonisti del "tempo liberato"?

E le scuole? ed i trasporti pubblici? e gli Ambulatori, gli Ospedali? e le reti Distributive?

Renzo Brunetti

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