"Il Cortile Café": per gli amanti della musica "live"

Sembra davvero l’ingresso di una cave parigina dei tempi d’oro del jazz quello de “Il Cortile Café” di via Nazario Sauro 24 proprio di fianco alla “Biblioteca d’Arte e Storia di San Giorgio in Poggiale”. Coperto di manifesti e locandine, una pesante tenda nera che cela la visione dell’interno. Poi basta spostarsi di un paio di passi e le ampie vetrine di fianco permettono di farsi un’idea di quello che ci aspetta all’interno. Una ampia sala, un bel bancone dietro cui troneggia Roberto Prosperini, l’oste patron che tutti a Bologna conoscono ed apprezzano come Titti, tavolini accoglienti e sul lato un piccolo palco che poi è il punto focale del locale. Un palco su cui, quotidianamente (il “Cortile” è aperto dal martedì al sabato dalle 18,00 alle 3,00), si esibiscono band e cantanti che contribuiscono a farne probabilmente l’unico vero live pub di Bologna con una programmazione ampia ed articolata che va dalle nuove proposte alle cover band ai tributi ai grandissimi. Per dire, in questa settimana c’è stato il secondo appuntamento con il “Club 27” dedicato al chitarrista che ha cambiato la storia del rock e della chitarra elettrica, Jimi Hendrix, uno dei maggiori innovatori di tale strumento durante la sua parabola artistica, tanto breve quanto intensa e che rientra a pieno titolo nel club di cui sopra (Club 27 è infatti un’espressione giornalistica che si riferisce agli artisti, in prevalenza cantanti rock, morti all’età di 27 anni conosciuto anche come la Maledizione del J27 visto che molti tra gli artisti deceduti recano spesso la lettera J come iniziale del nome oppure del cognome: oltre a Jimi, ne fanno parte infatti Brian Jones dei RollingStone, Jim Morrison, Janis Joplin ed anche, a pieno titolo anche se mancanti della fatidica J, Kurt Cobain e Ami Winehouse).

Certo, il “Cortile” è anche conosciuto come ricercato appuntamento per l’aperitivo e la cena, ma ovviamente ciò che lo distingue dagli altri locali con simili velleità è il susseguirsi di appuntamenti musicali (ricordiamo che è offerta musica dal vivo tutte le sere). Tra i concerti che si succederanno sul piccolo ma vitalissimo palco del Cortile, ci sembra particolarmente accattivante quello di Sabato 24, “Buena vista social night live”, una serata dedicata, ovviamente, al mitico Buena Vista Social Club, il club attivo a L’Avana dal 1932, riservato ai neri durante gli anni della dittatura Batista, in cui Los Pimientas (Carlos Ortega e Pino Iasella alla voce e chitarra  e ElPlastino alle percussioni) riporteranno sul palco del Cortile il meglio del son cubano, attingendo alla tradizione musicale dell’isola e di quei musicisti che ne hanno fatto la storia, da Ibrahim Ferre a Compay Segundo, riportati in auge dal film e successivo disco “Buena Vista Social Club”.

Da non perdere, poi, anche il “Tutto DeAndrè live” (mercoledì 28) una serata dedicata a Faber (il cantautore genovese che ha raccontato la storia degli ultimi, dei reietti, di drogati e prostitute) in cui le sue musiche saranno proposte da Gio Marinelli, Davide Fasulo e TheWineMan e soprattutto , sabato 3 marzo “Piazza Grande omaggio a Lucio Dalla live”, un vero e proprio viaggio attraverso la musica e la poesia di Lucio rievocando le atmosfere live dei suoi concerti con DeGregori (BananaRepublic e Work in progress). Progettata da Stefano Fucili, la serata prevede  la lettura dei testi poetici da parte di Fabrizio Bartolucci e le canzoni interpretate dallo stesso Stefano Fucili, Tommy Graziani, Carlo Simonari, Tommy Baldini e Roberto Panaroni.

Stefano Righini

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