Oxfam Italia, che aderisce alla confederazione internazionale Oxford Commitee for Famine Relief, il movimento globale di persone che si impegnano per trovare soluzioni idonee per vincere la povertà e l’ingiustizia, nei mesi scorsi ha lanciato il concorso fotografico “Contrasti”, con l’obiettivo di raccontare la povertà e la marginalità nel nostro paese.
Nel 2016 la ricchezza dell’1% più ricco degli italiani era più di 30 volte la ricchezza del 30% più povero della popolazione nazionale e ben 415 volte quella che resta al 20% più povero dei nostri connazionali. Nel nostro paese la quota della popolazione a rischio povertà è maggiore dei paesi europei più avanzati.
Attraverso le immagini raccolte dal concorso vengono messi in luce momenti di vita quotidiana, rappresentazioni del vissuto di questo nostro tempo, un tempo che riproduce meccanismi di esclusione, di emarginazione.
E’ importante tenere presente che quando si parla di disuguaglianza non si tratta solo di ricchezza, ma anche di accesso ai servizi, di lavoro, di opportunità per le giovani generazioni, di genere, e il primo modo per combatterla è conoscerla, documentarla, denunciarla, anche attraverso un concorso fotografico.
A questo link https://contrasti.oxfam.it/ si possono vedere le immagini vincitrici e l’intera galleria fotografica.
Nel 2016 la ricchezza dell’1% più ricco degli italiani era più di 30 volte la ricchezza del 30% più povero della popolazione nazionale e ben 415 volte quella che resta al 20% più povero dei nostri connazionali. Nel nostro paese la quota della popolazione a rischio povertà è maggiore dei paesi europei più avanzati.
Attraverso le immagini raccolte dal concorso vengono messi in luce momenti di vita quotidiana, rappresentazioni del vissuto di questo nostro tempo, un tempo che riproduce meccanismi di esclusione, di emarginazione.
E’ importante tenere presente che quando si parla di disuguaglianza non si tratta solo di ricchezza, ma anche di accesso ai servizi, di lavoro, di opportunità per le giovani generazioni, di genere, e il primo modo per combatterla è conoscerla, documentarla, denunciarla, anche attraverso un concorso fotografico.
A questo link https://contrasti.oxfam.it/ si possono vedere le immagini vincitrici e l’intera galleria fotografica.
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