Dai vampiri ai nasi più delicati: l'aglio emiliano non conosce nemici

Un tempo teneva lontani i vampiri. Da qualche decennio tiene lontani soltanto i nasi delicati ed alcuni malesseri fisici, ugualmente spiacevoli, ma più reali dei colleghi del Conte Drakula. Parlo dell'aglio, una pianta erbacea dal caratteristico bulbo a spicchi, coltivata fin dall'antichità in tutto il mondo e in l'Italia soprattutto nelle regioni Emilia-Romagna, Veneto, Campania e Sicilia. L'aglio contiene alcaloidi che svolgono un'azione simile a quella dell'insulina; agisce come potente battericida su tutto l'organismo; è un potentissimo vermicida, un regolatore della pressione arteriosa; riduce il rischio di sclerosi; previene la formazione di trombi; regolarizza il tasso di colesterolo e trigliceridi nel sangue; contribuisce all'eliminazione dei metalli pesanti e svolge una importante funzione antibiotica. Non ultimo, e' anche un insetticida naturale, che aiuta a tener lontane le zanzare e le zecche dalla pelle. Ha però un piccolo problema: se ingerito dopo essere stato schiacciato, tagliato o morso sprigiona un forte e particolare odore eliminabile solo attraverso urine, sudore ed alito. Odore che può essere camuffato, o coperto, ingerendo latte, prezzemoli, mele, spinaci e menta. L'Emilia-Romagna e' terra vocata alla produzione di aglio. Le eccellenze sono rappresentate dall'aglio bianco piacentino e dall'aglio di Voghiera DOP. Quest'ultimo ha ottenuto l'ambito riconoscimento europeo di unicità in ragione della storicità della produzione, della vocazione dei terreni e del microclima e dei particolare caratteri genetici della pianta coltivata. L'areale di produzione comprende i comuni di Voghiera, Masi Torello, Portomaggiore, Argenta e Ferrara, situati nella provincia di Ferrara. Dopo la raccolta, che avviene tra fine giugno ed i primi di luglio, viene essiccato esclusivamente al sole e non è trattato con nessun genere di conservante chimico. Lavorato a mano viene commercializzato in mazzi e trecce in diversi formati e la classica confezione con le “teste” in rete. Ogni anno, tra agosto e settembre, si celebra, sia a Monticelli (Piacenza) che a Voghiera (Ferrara) la fiera o festa dell'aglio.

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