Con Zamponi e Cotechini auguri sopraffini....

Non ho memoria di festività natalizie o di fine anno senza Zamponi e Cotechini nel piatto. A volte con un contorno di lenticchie che, come insegnano i nonni, favoriscono soldi e benessere, altre con un buon pure' che invece favorisce la piacevolezza del pasto. D'altra parte l'origine di questi insaccati è assolutamente pre-natalizia. Un tempo i contadini macellavano il maiale domestico a partire dal giorno di Santa Lucia che come è noto cade il 13 di dicembre. La maggioranza delle carni macellate veniva destinata alla lunga stagionatura mentre una piccola parte si consumava nelle settimane seguenti, soprattutto per le imminenti festività religiose. E il posto d'onore era sempre riservato a Zamponi e Cotechini. La storia, o meglio la leggenda, fa invece risalire la loro "invenzione" all'anno 1511 quando le truppe di Papa Giulio II Della Rovere assediarono Mirandola, alleata dei francesi. I mirandolesi ormai allo stremo decisero di macellare i maiali presenti nelle stalle all'interno delle mura. Non potendo stagionarne le carni, ne' conservarle fresche  decisero di insaccarle nelle zampe e nella cotenna del maiale per cuocerle successivamente. È così, ancora una volta, dalla difficoltà nacque un'opportunità. Nel 1999 l'Unione europea ha invece riconosciuto l'unicità di origine, con relativa tutela dalle contraffazioni, dello Zampone di Modena IGP e  del Cotechino di Modena IGP. In entrambi i casi le zone di produzione comprendono le province di Modena, Ferrara, Ravenna, Rimini, Forli', Bologna, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Cremona, Lodi, Pavia, Milano, Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia, Mantova, Verona e Rovigo. Il composto però e' sempre quello: un impasto di carne magra, grasso e cotenna di suino, con l'aggiunta di sale, pepe e altre spezie. Infine mi corre l'obbligo di smentire un luogo comune. Il Cotechino ha pochissime calorie. Un etto di insaccato dà un apporto calorico di circa 250 calorie, meno di un piatto di pasta scondita. Il colesterolo è presente in quantità simili a quelle del pollo o della spigola e comunque inferiori a quelle di tanti altri alimenti. Insomma un piacere senza  “sensi di colpa. Tant'e' che a Castelnuovo Rangone quest'anno è stato festeggiato, celebrato, preparato, cotto e mangiato un Super Zampone di 840 kg! Un record Iscritto regolarmente al Guinness mondiale dei primati.

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