Bollettino periodico per la difesa delle principali colture – 10 maggio 2016.
Per la salvaguardia delle api e degli altri insetti impollinatori, durante il periodo della fioritura di qualsiasi
coltura (dalla schiusura dei petali alla caduta degli stessi) è VIETATO eseguire trattamenti insetticidi e
acaricidi.
ALBICOCCO fase accrescimento frutti.
OIDIO: intervenire da questa fase con Zolfo bagnabile.
CILIEGIO fase accrescimento frutti – invaiatura precoci.
MONILIA: in previsione di piogge, intervenire con Zolfo bagnabile a dosi ridotte.
AFIDI: in presenza di infestazioni intervenire con Piretro naturale.
PESCO fase accrescimento frutti.
BOLLA: rilevabili i sintomi sulle piante. In questa fase però gli interventi non hanno nessuna efficacia.
OIDIO: intervenire da questa fase con Zolfo bagnabile.
AFIDI: in presenza d’infestazione intervenire a caduta petali con Piretro eventualmente in miscela ad Olio bianco.
SUSINO fase allegagione.
AFIDI: in presenza di infestazioni intervenire con Piretro naturale.
MELO fase allegagione.
TICCHIOLATURA: Si consiglia di mantenere protetta la vegetazione in previsione di piogge con Prodotti a base di rame (max 6 kg/ha di rame metallico complessivamente nell’arco dell’anno) o di Polisolfuro di Calcio.
AFIDE GRIGIO in caso di presenza intervenire con Piretro naturale.
PERO fase allegagione.
COLPO DI FUOCO: asportare i fiori secondari.
TICCHIOLATURA: Si consiglia di mantenere protetta la vegetazione in previsione di piogge con Prodotti a base di rame (max 6 kg/ha di rame metallico complessivamente nell’arco dell’anno) o di Polisolfuro di Calcio.
VITE fase differenziazione grappoli. OIDIO: negli impianti in fase di germogliamento più avanzato e che abbiano avuto problemi nell’anno precedente intervenire da questa fase con Zolfo bagnabile.
PERONOSPORA: Si consiglia pertanto di assicurare opportuna protezione anticipando le prossime piogge con Prodotti rameici (max 6 kg/ha di rame metallico complessivamente nell’arco dell’anno).
CIPOLLA PERONOSPORA: in presenza di sintomi sulla vegetazione o in previsione di piogge intervenire con SALI DI RAME.
PATATA. PERONOSPORA: In previsione di piogge intervenire con SALI DI RAME. ELATERIDI (ferretti): si raccomandano rotazioni di 4-5 anni, di non seminare dopo il prato o dopo abbondanti concimazioni con letame o compostato domestico e se nell’anno precedente si sono verificati danni da elateridi. Possono essere utili lavorazioni superficiali ripetute.
FRAGOLA OIDIO: intervenire in maniera preventiva con zolfo o bicarbonato di potassio. Trattamenti in fioritura possono favorire la deformare del prodotto. AFIDI: in caso di infestazioni e in assenza di nemici naturali (coccinelle), effettuare un trattamento con piretro naturale (possibilmente nelle ore serali per non colpire api e/o pronubi selvatici).
LATTUGA NOTTUE FOGLIARI: in caso di infestazioni leggere raccogliere manualmente le larve nelle prime ore del mattino. In caso di forti infestazioni trattare la vegetazione con formulati a base di Bacillus thuringiensis var. kurstaki o aizawai nelle ore serali. PERONOSPORA: in previsione di piogge intervenire con SALI DI RAME. BATTERIOSI: alla comparsa dei primi sintomi intervenire con SALI DI RAME.
Prestare attenzione al rischio fitotossicità in seguito ad eventuali abbassamenti di temperatura. MARCIUME DEL COLLETTO: evitare di eccedere con la fertilizzazione azotata.
POMODORO PERONOSPORA: in previsione di piogge intervenire con SALI DI RAME.
Per la salvaguardia delle api e degli altri insetti impollinatori, durante il periodo della fioritura di qualsiasi
coltura (dalla schiusura dei petali alla caduta degli stessi) è VIETATO eseguire trattamenti insetticidi e
acaricidi.
ALBICOCCO fase accrescimento frutti.
OIDIO: intervenire da questa fase con Zolfo bagnabile.
CILIEGIO fase accrescimento frutti – invaiatura precoci.
MONILIA: in previsione di piogge, intervenire con Zolfo bagnabile a dosi ridotte.
AFIDI: in presenza di infestazioni intervenire con Piretro naturale.
PESCO fase accrescimento frutti.
BOLLA: rilevabili i sintomi sulle piante. In questa fase però gli interventi non hanno nessuna efficacia.
OIDIO: intervenire da questa fase con Zolfo bagnabile.
AFIDI: in presenza d’infestazione intervenire a caduta petali con Piretro eventualmente in miscela ad Olio bianco.
SUSINO fase allegagione.
AFIDI: in presenza di infestazioni intervenire con Piretro naturale.
MELO fase allegagione.
TICCHIOLATURA: Si consiglia di mantenere protetta la vegetazione in previsione di piogge con Prodotti a base di rame (max 6 kg/ha di rame metallico complessivamente nell’arco dell’anno) o di Polisolfuro di Calcio.
AFIDE GRIGIO in caso di presenza intervenire con Piretro naturale.
PERO fase allegagione.
COLPO DI FUOCO: asportare i fiori secondari.
TICCHIOLATURA: Si consiglia di mantenere protetta la vegetazione in previsione di piogge con Prodotti a base di rame (max 6 kg/ha di rame metallico complessivamente nell’arco dell’anno) o di Polisolfuro di Calcio.
VITE fase differenziazione grappoli. OIDIO: negli impianti in fase di germogliamento più avanzato e che abbiano avuto problemi nell’anno precedente intervenire da questa fase con Zolfo bagnabile.
PERONOSPORA: Si consiglia pertanto di assicurare opportuna protezione anticipando le prossime piogge con Prodotti rameici (max 6 kg/ha di rame metallico complessivamente nell’arco dell’anno).
CIPOLLA PERONOSPORA: in presenza di sintomi sulla vegetazione o in previsione di piogge intervenire con SALI DI RAME.
PATATA. PERONOSPORA: In previsione di piogge intervenire con SALI DI RAME. ELATERIDI (ferretti): si raccomandano rotazioni di 4-5 anni, di non seminare dopo il prato o dopo abbondanti concimazioni con letame o compostato domestico e se nell’anno precedente si sono verificati danni da elateridi. Possono essere utili lavorazioni superficiali ripetute.
FRAGOLA OIDIO: intervenire in maniera preventiva con zolfo o bicarbonato di potassio. Trattamenti in fioritura possono favorire la deformare del prodotto. AFIDI: in caso di infestazioni e in assenza di nemici naturali (coccinelle), effettuare un trattamento con piretro naturale (possibilmente nelle ore serali per non colpire api e/o pronubi selvatici).
LATTUGA NOTTUE FOGLIARI: in caso di infestazioni leggere raccogliere manualmente le larve nelle prime ore del mattino. In caso di forti infestazioni trattare la vegetazione con formulati a base di Bacillus thuringiensis var. kurstaki o aizawai nelle ore serali. PERONOSPORA: in previsione di piogge intervenire con SALI DI RAME. BATTERIOSI: alla comparsa dei primi sintomi intervenire con SALI DI RAME.
Prestare attenzione al rischio fitotossicità in seguito ad eventuali abbassamenti di temperatura. MARCIUME DEL COLLETTO: evitare di eccedere con la fertilizzazione azotata.
POMODORO PERONOSPORA: in previsione di piogge intervenire con SALI DI RAME.
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