Proiettato per la prima volta durante il Festival dell'economia di Trento il 4 giugno dello scorso anno "In the same boat", il docufilm di Rudy Gnutti è stato nelle sale d'essay da ottobre. A me è capitato di vederlo durante una proiezione privata e consiglio assolutamente di andarlo a cercare su Youtube. Si tratta di una sofisticata analisi sugli effetti della globalizzazione in forma di interviste fatte ai grandi pensatori del nostro tempo : Zygmunt Bauman,da poco deceduto,Tony Atkinson,Serge Latouche ,il teorico della decrescita felice,Mariana Mazzuccato,Mario Gallegati ,Erik Brynjolffson e Pepe Mujica ex presidente dell'Uruguay.I temi sono quelli dell'enorme ricchezza nelle mani di pochi che andrebbe ridistribuita, dell'impoverimento della classe media e della fine del lavoro a causa della tecnologia .Baumann sostiene che la tecnologia, soprattutto quella applicata alla comunicazione, rende per la prima volta tutto l'universo completamente connesso", racconta Gnutti "In questo senso 'siamo tutti nella stessa barca' pero' non sappiamo controllare i remi e il timone".
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