Bonvi

C'è un giardino un po' defilato nella Certosa di Bologna dove riposano le spoglie di creativi bolognesi, lì, sotto un albero ,c'è una piccola lapide storta con la firma di colui che vi giace: Bonvi, l'eclettico fumettista modenese .
"Bonvi era un fenomeno della natura :era solido come una montagna e fragile come un terremoto,luminoso come un'alba e cupo come il buio a notte fonda,allegro come l'estate e malinconico come la pioggia,buffo come una nuvola ed eclettico come una cascata. Niente e nessuno potevano fermarlo quando la curiosità si impossessava di lui,instancabile cercatore di storie e di avventure,inesauribile trovatore di battute che per lui erano come pepite "

Vincenzo Mollica - 10 dicembre 1995

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